Un sentito omaggio a San Sisto I: Alatri celebra il suo Patrono nel segno della fede e del ricordo. Presente il Presidente del Consiglio Provinciale, Quadrini.

In occasione delle solenni celebrazioni in onore di San Sisto I, Papa e Martire, Presidente della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, è intervenuto nella splendida città di Alatri, portando i saluti del Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, per partecipare ad una giornata densa di significato religioso, storico e umano.

“Ringrazio sentitamente il Sindaco di Alatri, Maurizio Cianfrocca, per il gentile invito e per l’impeccabile organizzazione di un evento che ha saputo unire l’intera comunità in un momento di raccoglimento, devozione e identità. La celebrazione della Santa Messa Pontificale, officiata da S.E. Mons. Ambrogio Spreafico, e la successiva solenne processione per le vie della città, sono state espressione autentica di una tradizione che vive nel cuore degli alatrensi e di tutto il territorio.” Ha così affermato Gianluca Quadrini che ha voluto soffermarsi anche al ricordo di Papa Francesco - “Questa giornata assume un significato ancora più profondo nel contesto del recente lutto che ha colpito la Chiesa universale e ognuno di noi. La scomparsa di Papa Francesco, la sua figura, il suo magistero e la sua instancabile opera pastorale hanno rappresentato un faro per milioni di fedeli nel mondo. Ricordarlo oggi è un gesto spontaneo, carico di commozione e gratitudine.” Per i 40 anni del gemellaggio con il comune di Alife, era presente anche il sindaco Fernando De Felice, in segno di rispetto e piena amicizia.
Il presidente Quadrini ha condiviso le celebrazioni con cittadini, autorità civili e religiose e ha concluso affermando che la Provincia di Frosinone si stringe attorno alla comunità di Alatri, riconoscente per l’esempio di coesione, spiritualità e memoria che ci ha offerto.

Una nuova casa per la sicurezza a Sora. Gianluca Quadrini - “un passo avanti che ci sprona a fare sempre di più”

“Accolgo con grande soddisfazione la notizia dell’avvio dei lavori per la nuova sede del Commissariato della Polizia di Stato a Sora. Un risultato atteso da oltre quindici anni e che oggi, finalmente, si concretizza grazie all’impegno e alla sinergia tra istituzioni.” Così Gianluca Quadrini, Presidente del consiglio della Provincia di Frosinone, ha commentato la notizia e ha rivolto i sui sinceri apprezzamenti per il lavoro svolto d sindaco di Sora e Presidente della Provincia, Luca Di Stefano. “Desidero rivolgere le mie più sincere congratulazioni al Sindaco di Sora e nostro Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, per la determinazione dimostrata nel dare seguito a un’esigenza fondamentale per il territorio. Un ringraziamento sentito per il supporto istituzionale, al Prefetto di Frosinone, Dr. Ernesto Liguori, per l’attenzione mostrata e al Questore Dr. Pietro Morelli, insieme al Vicequestore Vicario, Raffaele Attanasi, per la sensibilità e la disponibilità concreta verso le esigenze operative delle Forze dell’Ordine. Non possiamo che riconoscere il ruolo cruciale che Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e tutte le Forze dell’Ordine svolgono quotidianamente a tutela della legalità, della sicurezza e della convivenza civile. A loro dobbiamo garantire non solo il nostro rispetto, ma anche ambienti e strutture adeguate che consentano di svolgere il proprio servizio con dignità ed efficacia.
Il nuovo commissariato - continua e conclude Quadrini, non è solo un edificio ma è il simbolo di una comunità che decide finalmente di investire seriamente sulla sicurezza, sulla presenza dello Stato e sulla fiducia tra cittadini e istituzioni. Questo traguardo deve essere un punto di partenza perché quando le istituzioni dialogano, ascoltano e agiscono, i cittadini ricevono le risposte che meritano.”
Quadrini auspica che la nuova sede del Commissariato di Polizia a Sora diventi un simbolo positivo per l’intera provincia, un esempio da seguire per rafforzare sempre di più la rete della sicurezza, del rispetto e della legalità.

Cassino, insediato il nuovo Procuratore Capo, Fucci. Il Presidente del Consiglio Provinciale Quadrini: “Legalità, prossimità, fiducia.”

È con un senso profondo di responsabilità istituzionale e di attenzione al futuro del territorio che Cassino accoglie oggi l’insediamento del dott. Carlo Fucci, nuovo Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Cassino.Una figura di alto profilo, chiamata a guidare una Procura che rappresenta un presidio essenziale di legalità e di tutela dei diritti nel cuore di una provincia dalle grandi potenzialità, ma anche attraversata da complesse sfide sociali ed economiche.
Il Presidente del Consiglio Provinciale, Gianluca Quadrini, ha voluto far giungere un messaggio non di semplice congratulazione, ma di impegno concreto e di visione condivisa, sottolineando l’importanza strategica che la funzione giudiziaria riveste per la provincia di Frosinone.
“L’arrivo del Procuratore Fuccu – ha dichiarato il Presidente – non rappresenta soltanto un avvicendamento ai vertici della magistratura, ma una rinnovata promessa di legalità, giustizia e attenzione al territorio. In un tempo in cui le istituzioni sono chiamate a ricostruire il rapporto di fiducia con i cittadini, la Procura svolge un ruolo centrale nella tutela dei diritti e nella prevenzione di ogni forma di illegalità.”
Il Presidente ha augurato al nuovo Procuratore un lavoro proficuo, caratterizzato da indipendenza, rigore e vicinanza al territorio, esprimendo al contempo la volontà del Consiglio Provinciale di costruire percorsi di collaborazione interistituzionale su temi chiave come la legalità ambientale, la prevenzione del disagio sociale e il sostegno alla cittadinanza attiva.” La presenza del dott. Fucci rappresenta una nuova opportunità per riaffermare che lo Stato c’è. E che le istituzioni, se unite, sanno essere presidio vero di dignità e giustizia.
Perché difendere la legalità significa essere presenti. Significa saper ascoltare le fragilità. La giustizia non vive solo nelle aule dei tribunali: vive anche nelle scuole, nelle periferie, nei luoghi di tutti i giorni. La Provincia di Frosinone sarà presente , e saremo al fianco della Procura per promuovere la cultura della legalità fin dal basso.” - Conclude Gianluca Quadrini
Un nuovo inizio, dunque, per la giustizia a Cassino. E con esso, una rinnovata alleanza tra istituzioni, cittadini e legalità.

“Senza segretari comunali, i piccoli Comuni rischiano il blocco amministrativo” L’appello del Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone e dirigente ANCI Lazio: si ha bisogno di una visione strutturale e di un impegno deciso

“Occorre intervenire con urgenza per risolvere la drammatica carenza di segretari comunali nei Comuni di fascia III, ovvero quelli con popolazione compresa tra i 3.001 e i 10.000 abitanti”. È quanto dichiara il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone e dirigente di ANCI Lazio, Gianluca Quadrini, successivamente alla lettera inviata ad ANCI nazionale per sollecitare un intervento deciso e risolutivo sul tema. La questione, come spiega, riguarda da vicino decine di Comuni della Regione Lazio – ben 26 attualmente vacanti – ma si riflette su scala nazionale, dove sono ben 788 le sedi di fascia III senza un segretario titolare, secondo i dati ufficiali dell’Albo nazionale aggiornati al 15 aprile 2025. Una situazione che rischia di paralizzare l’attività amministrativa degli enti locali, già fortemente gravati da adempimenti crescenti e risorse limitate.
“La figura del segretario comunale è centrale per garantire la legittimità degli atti, il corretto funzionamento dell’ente, il supporto giuridico-amministrativo ai sindaci e agli organi elettivi – prosegue –. Ma oggi, molti Comuni non riescono più a coprire questi ruoli essenziali, né a livello quantitativo né sotto il profilo delle risorse disponibili.” Nella lettera inviata ad ANCI nazionale, viene denunciata la disparità tra l’ampia disponibilità di segretari abilitati per le fasce inferiori (fascia C) e la scarsità di figure abilitate per le fasce superiori, pur in presenza di numerosi funzionari che avrebbero già maturato i requisiti per il passaggio alla fascia B, tramite il corso S.P.E.S. previsto per l’avanzamento in carriera. “In questo momento – continua – nella Regione Lazio abbiamo un solo segretario disponibile per 26 sedi vacanti. Ma abbiamo anche 31 segretari iscritti nella fascia C che, se abilitati, potrebbero accedere alle sedi in sofferenza. Serve quindi che il Ministero dell’Interno e l’Albo nazionale attivino in tempi rapidi nuove edizioni del corso S.P.E.S., anche in modalità telematica, per sbloccare la situazione.” Quadrini pone poi l’accento sulla necessità di rendere strutturale il contributo ministeriale per sostenere la spesa dei segretari nei piccoli Comuni, superando la logica emergenziale e legata solo alla gestione del PNRR. “Un contributo stabile, incentivante e ordinario, anche per le gestioni associate, è l’unico modo per garantire che i Comuni di minori dimensioni possano permettersi un segretario titolare.” Infine, l’attenzione si sposta anche sulle sedi in deroga, circa 320 in tutta Italia, che a partire da settembre 2025 andranno via via vacandosi per fine deroga: un ulteriore aggravamento della situazione che rischia di generare effetti a cascata anche sulle fasce superiori. “Il rischio concreto – conclude – è che i Comuni rimangano senza guida amministrativa proprio nel momento in cui servirebbe maggiore efficienza per rispondere ai bisogni delle comunità locali. Serve una visione strutturale e un impegno deciso delle istituzioni competenti. L’ANCI nazionale non può restare in silenzio.”

Sport, inclusione e valori: al Palacoccia di Veroli una grande giornata che va oltre la competizione. Presente anche il presidente del consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini.

Una mattinata all’insegna dello sport, dell’inclusione e dei grandi valori quella vissuta al Palacoccia di Veroli, dove studenti, istituzioni, atleti e testimonial si sono incontrati per un evento dedicato allo sport e all’inclusione sociale, promosso dalla FIPIC, con il supporto di ANSMeS, del Comune di Veroli, dell’IIS Sulpicio, della Proloco di Veroli e con il patrocinio della Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina.
Tra gli ospiti d’eccezione: Carlo Di Giusto, allenatore di Serie A ed ex commissario tecnico della Nazionale Italiana FIPIC, Gabriel Benvenuto, giocatore della Nazionale, Francesco Crispino Perna, atleta di handbike, Antonio Vicino, campione del mondo di canottaggio, Alessandro Andrelli, giornalista sportivo, e Luca Massaccesi, campione olimpico a Barcellona ‘92, che ha condotto l’evento. Per il comitato paralimpico regionale ha preso parte alle cerimonia il delegato Piergiorgio Fascina, una presenza significativa dalla quale è emersa con forza la volontà di portare lo sport paralimpico sempre più al centro della vita sociale e culturale del nostro territorio
Presenti per la provincia di Frosinone il consigliere Sergio Crescenzi e anche il Presidente del Consiglio Provinciale e dirigente Anci Lazio, Gianluca Quadrini, il quale ha portato i saluti istituzionali del Presidente della Provincia, Luca Di Stefano e del Presidente Anci Lazio, Daniele Sinibaldi, sottolineando il valore umano e sociale di iniziative come questa: “Queste giornate non sono solo eventi sportivi, ma vere e proprie lezioni di vita. Parlano di forza, di riscatto, di inclusione e si guarda al futuro con fiducia. È nostro dovere istituzionale , ma soprattutto umano, - continua Quadrini-sostenere questi percorsi, perché parlano al cuore delle persone e migliorano concretamente la società”. Il Presidente ha inoltre voluto ringraziare il Sindaco di Veroli, Germano Caperna, e la sua amministrazione per l’impegno profuso: “Un sincero grazie al Sindaco, Germano Caperna, al consigliere con delega alla valorizzazione delle attività sportive Fabrizio Rotondo che ha dimostrato con azioni concrete quanto si possa credere nella crescita e nel benessere della propria comunità. È da questi esempi che si costruisce una politica vicina alle persone.” L’evento ha suscitato entusiasmo e partecipazione, con gli studenti dell’IIS Sulpicio e delle altre scuole del territorio coinvolti attivamente, testimoni di un’esperienza emozionante che ha fatto riflettere e ispirato. “Insieme si vince davvero” – conclude Quadrini - recita lo slogan della giornata. Una perfetta sintesi verso una società più giusta, dove nessuno resta indietro.”

- Il Comitato italiano Paralimpico Lazio elegge il nuovo presidente Andreana e rielegge in giunta Piergiorgio Fascina : le congratulazioni del presidente del Consiglio provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini.

Giuseppe Andreana è stato eletto nuovo presidente del Comitato Paralimpico Regionale del Lazio e Piergiorgio Fascina è stato rieletto in giunta regionale. Nomine accolte con entusiasmo non solo nel mondo dello sport, ma anche dalle istituzioni che hanno voluto esprimere la propria vicinanza e il proprio sostegno.
A congratularsi con Andreana e con Fascina è il presidente del Consiglio provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, che ha voluto sottolineare l’importanza di questo riconoscimento: “Andreana ha ricevuto un incarico prestigioso, che arriva dall’impegno costante nel mondo dello sport paralimpico e dell’inclusione.“
Secondo il presidente del Consiglio provinciale, il ruolo che Andreana andrà a ricoprire avrà sicurante importanti riscontri anche sul piano locale: “Sono certo che Comitato saprà rafforzare il legame con i territori, valorizzando le esperienze sportive delle persone con disabilità e promuovendo iniziative capaci di coinvolgere giovani, scuole e associazioni. Lo sport paralimpico è un patrimonio umano e valoriale che merita sempre più spazio.”
“Una conferma importante anche quella di Fascina – ha dichiarato –La sua rielezione è segno di fiducia e di continuità, elementi fondamentali per proseguire il lavoro avviato e per rafforzare ancora di più il ruolo dello sport come strumento di inclusione e partecipazione”.
“Pertanto - conclude Quadrini- rivolgo al neo presidente e a Fascina i miei più sinceri auguri di buon lavoro, con la certezza che sapranno portare avanti con entusiasmo e passione un percorso che unisce sport, inclusione e cittadinanza attiva”.

Giuseppe Andreana eletto presidente del Comitato Paralimpico Regionale: le congratulazioni del presidente del Consiglio provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini.

Giuseppe Andreana è stato eletto nuovo presidente del Comitato Paralimpico Regionale del Lazio. Una nomina accolta con entusiasmo non solo nel mondo dello sport, ma anche dalle istituzioni che hanno voluto esprimere la propria vicinanza e il proprio sostegno.
A congratularsi con Andreana, il presidente del Consiglio provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, che ha voluto sottolineare l’importanza di questo riconoscimento: “Andreana ha ricevuto un incarico prestigioso, che arriva dall’impegno costante nel mondo dello sport paralimpico e dell’inclusione.“
Secondo il presidente del Consiglio provinciale, il ruolo che Andreana andrà a ricoprire avrà sicurante importanti riscontri anche sul piano locale: “Sono certo che Comitato saprà rafforzare il legame con i territori, valorizzando le esperienze sportive delle persone con disabilità e promuovendo iniziative capaci di coinvolgere giovani, scuole e associazioni. Lo sport paralimpico è un patrimonio umano e valoriale che merita sempre più spazio. Pertanto - conclude Quadrini- rivolgo al neo presidente i miei più sinceri auguri di buon lavoro, con la certezza che saprà portare avanti con entusiasmo e passione un percorso che unisce sport, inclusione e cittadinanza attiva”.

Firmato ad Alatri il contratto tra Comune e Arma dei Carabinieri per la condivisione del sistema di videosorveglianza. Presente Gianluca Quadrini

Rafforzare la sicurezza del territorio attraverso una sinergia concreta tra istituzioni e forze dell’ordine. È questo l’obiettivo del contratto ufficiale sottoscritto oggi tra il Comune di Alatri e l’Arma dei Carabinieri, per la condivisione del sistema di videosorveglianza urbana, in collaborazione con il Comando di Polizia Locale.

La cerimonia si è svolta presso la Sala Consiliare del Comune di Alatri, alla presenza delle autorità civili e militari. Tra i presenti anche il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, e dirigente di ANCI Lazio, Gianluca Quadrini, che ha portato i saluti istituzionali del Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, del Presidente di Anci Lazio, Daniele Sinibaldi, esprimendo parole di apprezzamento per l’iniziativa.
«Un sistema moderno di videosorveglianza non è solo uno strumento tecnologico, ma una forma concreta di tutela per i cittadini. Grazie al Sindaco di Alatri e all’Arma dei Carabinieri per questo passo importante nella costruzione di una comunità più sicura» – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale.
Il nuovo sistema rappresenta un’importante risposta alle esigenze di sicurezza, con un effetto deterrente e un supporto efficace per l’identificazione di illeciti.

“Non siamo emergenza”: all’IIS San Benedetto Gianluca Quadrini partecipa ad un evento per costruire comunità rivolta al fituro.

In occasione dei 40 anni dalla fondazione Exodus Nazionale e dai 35 anni a Cassino interviene all’evento in collegamento Don Mazzi.

Una mattinata di festa, riflessione e impegno collettivo all’IIS San Benedetto di Frosinone, dove si è svolto l’evento “Non siamo emergenza”, promosso in collaborazione con la Fondazione Exodus.
L’iniziativa è nata per promuovere una visione nuova della scuola: non luogo di emergenza, ma laboratorio di futuro.
Tra le autorità presenti anche il Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, che ha portato i saluti del Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, e ha voluto sottolineare l’importanza di progettualità come questa:
«Essere qui oggi significa ribadire che i giovani non sono un problema da risolvere, ma una risorsa da valorizzare. Come istituzioni abbiamo il dovere di sostenere chi ogni giorno investe tempo, energia e cuore nella costruzione di una comunità educante».
Durante l’evento, attraverso immagini, musica e testimonianze, è emersa la forza di un percorso condiviso tra scuola, territorio e realtà del terzo settore, che mette al centro i ragazzi come protagonisti attivi di cambiamento.
Un ringraziamento è stato rivolto da Gianluca Quadrini a tutto il personale scolastico, agli educatori della Fondazione Exodus, a Luigi Maccaro e agli studenti coinvolti, per la passione e la visione con cui si costruisce quotidianamente un presente più solido e un futuro più umano, alla dirigente scolastica, prof.ssa Maria Venuti e al consigliere comunale, Carmine Di Mambro.

Autismo, una comunità che si stringe: emozione e riflessione al Cinema Dream di Frosinone per “bimbo” di Valentina Pacifici

Una sala gremita, tante emozioni e una riflessione profonda sul tema dell’autismo. Questa mattina, presso il Cinema Dream di Frosinone, si è svolta la proiezione del documentario “bimbo” di Valentina Pacifici, un’opera intensa e delicata che racconta la quotidianità, le sfide e le conquiste di chi vive l’autismo da vicino. Il messaggio è chiaro fin dal titolo della manifestazione: “Autismo: non solo 2 aprile, ma 365 giorni l’anno”. Un richiamo forte a non limitare l’attenzione sull’autismo alla sola Giornata Mondiale, ma a portare avanti ogni giorno l’impegno per l’inclusione, la comprensione e il rispetto delle diversità la Mattia ta ha visto la partecipazione di numerose autorità locali e figure istituzionali, a testimonianza dell’impegno concreto del territorio per la sensibilizzazione e il sostegno alle famiglie. Sono intervenuti l’ On. Alessia Savo, Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Riccardo Mastrangeli, Sindaco di Frosinone, Annalisa Silenzi, Presidente dell’Associazione Anche Noi, Federico Casinelli, responsabile relazioni istituzionali Frosinone Calcio, la dirigente scolastica dell’istituto di Guarcino La prof.ssa Stefania Giammaria, e la delegata del Prof. Fabio Giona, Dirigente dell’IIS Bragaglia di Frosinone.
Presente anche il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, che, dopo aver portato il saluto del Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano, e del Presidente di Anci Lazio, Daniele Sinibaldi, ha voluto condividere un’importante riflessione sul valore della manifestazione: «L’autismo non è un mondo a parte, ma una parte del nostro mondo. Iniziative come questa ci ricordano quanto sia fondamentale creare una comunità realmente inclusiva, dove ogni bambino, ogni famiglia, possa sentirsi accolta, compresa e sostenuta».
Un ringraziamento è stato rivolto a tutti i presenti, alle istituzioni, agli operatori e ai cittadini che con la loro partecipazione hanno reso l’incontro un momento di vera condivisione. Un ringraziamento anche all’Associazione Anche noi, al suo presidente, Annalisa Silenzi, per il
continuo impegno. In conclusione Quadrini afferma che la via verso l’inclusione passa anche attraverso la cultura e l’informazione, e in questi giorni i comuni della provincia di  Frosinone stanno dando un esempio concreto di come si possa fare rete per costruire un futuro migliore per tutti.