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Formazione e innovazione, l’AI generativa leva strategica per il territorio: l’intervento di Quadrini per Anci Lazio e la Provincia di Frosinone al workshop Unicas
Si è svolto oggi, nel Castello Angioino-Aragonese di Gaeta, l’evento conclusivo del Corso di Alta Formazione in Intelligenza Artificiale Generativa promosso dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, con il prezioso supporto della Camera di Commercio di Frosinone e Latina, dell’Azienda Speciale INFORMARE e del Consorzio Industriale del Lazio.
A prendere parte all’iniziativa, su delega del Presidente della Provincia di Frosinone, Luca Di Stefano e del Presidente di ANCI Lazio, Daniele Sinibaldi, è intervenuto il Presidente del Consiglio Provinciale di Frosinone, Gianluca Quadrini, portando i saluti istituzionali e offrendo una riflessione di ampio respiro sull’importanza dell’intelligenza artificiale generativa come fattore chiave per lo sviluppo locale. “L’intelligenza artificiale non è più una prospettiva futura, ma una realtà che già incide sulle dinamiche produttive, occupazionali e sociali dei territori. In quest’ottica, il ruolo delle istituzioni locali, come le Province e i Comuni, è fondamentale per costruire ecosistemi formativi e innovativi capaci di tradurre queste trasformazioni in opportunità concrete per imprese, enti e cittadini” – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Provinciale. Nel suo intervento ha inoltre sottolineato come la Provincia di Frosinone, spesso percepita come periferica rispetto ai grandi centri di innovazione, possieda invece potenzialità straordinarie, soprattutto se accompagnata da processi di formazione avanzata e da una collaborazione sinergica tra università, enti pubblici e tessuto imprenditoriale. “La partecipazione attiva al corso è il segnale che esiste nel nostro territorio un capitale umano pronto ad affrontare le sfide della trasformazione digitale. E il compito delle istituzioni è valorizzare questo capitale” Un ringraziamento sentito è stato rivolto all’Università di Cassino, ai suoi Prorettori Ferrigno e Iacoviello, al Rettore Marco Dell’Isola, al Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina, Giovanni Acampora, al Presidente del Consorzio Industriale del Lazio, il prof. Raffaele Trequattrini, e a tutti gli organizzatori e partner del corso, e a tutti coloro che con professionalità e visione hanno costruito un percorso formativo di alto profilo, in grado di posizionare il Lazio meridionale tra le aree più dinamiche nel panorama dell’innovazione nazionale. Ha concluso affermando: “Come rappresentante della Provincia di Frosinone e dell’ANCI Lazio, confermo l’impegno a promuovere percorsi strutturati di innovazione e formazione nei territori.”
Il futuro del Basso Lazio passa dalla mobilità: la Provincia di Frosinone protagonista all’incontro promosso da CISL Lazio
La mattinata alle Terme di Pompeo ha visto protagonista l’incontro promosso da CISL Lazio dal titolo “La Rinascita del Basso Lazio – Il Futuro della Mobilità con la Stazione TAV”. Un confronto istituzionale ad alta densità progettuale, dedicata allo sviluppo strategico del territorio attraverso la leva infrastrutturale. L’importanza dell’incontro è testimoniata dalla
presenza del vice presidente del consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri, Antoniio Tajani.
Presente anche il Presidente del Consiglio provinciale e presidente del Gruppo provinciale di Forza Italia, Gianluca Quadrini, che ha ribadito il ruolo fondamentale che l’Ente intende assumere nel processo di modernizzazione delle reti di trasporto e nella pianificazione integrata per lo sviluppo economico dell’area.
Nel suo intervento, il Presidente del Consiglio ha evidenziato l’importanza cruciale dell’Alta Velocità quale catalizzatore di crescita, sottolineando come “la realizzazione della stazione TAV rappresenti una sfida infrastrutturale e sociale che dobbiamo saper cogliere con visione e responsabilità. Il nostro compito come Provincia è garantire un approccio integrato e sostenibile, che coinvolga amministrazioni, imprese, lavoratori e cittadini in un percorso condiviso di crescita”.
“È necessario – ha proseguito – che il progetto sia accompagnato da un piano di mobilità secondaria efficiente, da servizi accessori e dalla sinergia tra tutti i livelli istituzionali. Solo così potremo evitare che questa infrastruttura resti una cattedrale nel deserto e diventi invece un hub dinamico e funzionale per il rilancio dell’intera area”.
L’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti di governo, Regione, del Presidente della Provincia, Luca Di Stefano, sindaci del territorio, associazioni datoriali e sindacati, parlamentari, consiglieri regionali e autorevoli esponenti del mondo produttivo e accademico.
Quadrini ha infine ringraziato la CISL Lazio, nella persona del Segretario Generale Enrico Coppotelli, Antonella Valeriani, Segretario Generale Cisl Frosinone, e Roberto Cerere, Segretario Generale Cisl Latina, per l’organizzazione dell’iniziativa e per l’impegno costante nel tenere vivo il confronto sulle esigenze reali del territorio.
“Le idee emerse oggi – ha concluso – rappresentano una base solida su cui costruire politiche concrete. Il futuro del Basso Lazio è una sfida da vincere insieme, con competenza, ascolto e visione strategica. Non per ultimo, occorre anche sviluppare il progetto dell’aeroporto di Frosinone o meglio il terzo scalo del Lazio ed di Roma Capitale affinchè tutta la Ciociaria sia protagonista del cambiamento e volano di lavoro che possa aumentare il Pil garantendo occupazione”.