Teniamo alta la guardia ad ogni livello, perché il governo dell’inciucio e delle poltrone, quello sorretto da Cinque Stelle e Pd e guidato da Giuseppe Conte, predica benissimo ma poi razzola malissimo.

Qualche giorno fa ho avuto modo di leggere questa agenzia di stampa: “Stop all'aumento dell'Iva e taglio del cuneo fiscale. Sono i pilastri della manovra per il 2020, primo vero banco di prova per il nuovo governo giallorosso. Le risorse arriveranno, come ha spiegato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nelle comunicazioni alla Camera, dai risparmi derivanti dal calo dello spread, dalla spending review, dal riordino delle tax expenditures e dalla lotta all'evasione che avrà nel mirino i grandi evasori”. Soliti proclami di buone intenzioni. Mancava solo la pace in Medio Oriente. Peccato che poi ho ascoltato alcuni dei principali protagonisti di questo Governo che non smentivano affatto il possibile aumento dell’Iva. Anzi. Allora bisogna dirlo con forza e chiarezza: l’aumento dell’Iva rappresenterebbe una catastrofe, con effetti a cascata su tutti i settori dell’economia italiana. Ma soprattutto rappresenterebbe una stangata terrificante sulle famiglie e sui cittadini. Non esiste differenza tra piano nazionale e locale. Forza Italia, che ha votato no alla fiducia a questo “papocchio” si opporrà alle loro scellerate politiche economiche. Lo farà anche in provincia di Frosinone con mobilitazioni ed iniziative. Non consentiremo che ancora una volta mettano le mani nelle tasche degli italiani. Per il resto, specialmente a livello locale, la prospettiva politica rimane quella del centrodestra. Noi ci siamo da protagonisti, come punto di riferimento di moderati, imprenditori, famiglie e lavoratori. Non arretreremo di un millimetro.

 

 

 

Gianluca Quadrini,
vicecoordinatore regionale
e consigliere provinciale
di Forza Italia


Elezioni Regionali Lazio 12-13 Febbraio 2023

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