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Frosinone, 5 dicembre 2016. Il dato dell’affluenza alle urne ha dimostrato come l’Italia sia un paese in cui, in momenti importanti, la democrazia vince sempre. Il risultato ha visto il No volare al 60% mentre i si fermi al 41%. ”Ha stravinto il no –afferma il consigliere provinciale di Forza Italia Gianluca Quadrini, ma ha vinto soprattutto il popolo italiano che ha votato in massa. Esprimo la mia soddisfazione per la prova che la gente ha saputo dare. Il vero successo del referendum costituzionale è stato proprio l’interesse e la passione per la politica che ha portato gli italiani a recarsi alle urne. Il popolo è sovrano ed ecco perché da oggi nasce una nuova Italia.

Per questo mi sento di esultare viva la Costituzione dei nostri padri fondatori e viva la democrazia.”

Il voto di ieri ha dimostrato la volontà della gente a voler salvaguardare i 47 articoli messi a rischio dalla riforma renziana, ma anche un risveglio generale e l’indisponibilità a cambiamenti imposti dall’alto. “L’Italia è libera dalla deriva autoritaria dell’ex Sindaco di Firenze -dichiara il consigliere provinciale Quadrini - Renzi ha personalizzato il referendum per cercare una legittimazione. Ed ha sbagliato. Il suo infatti è stato un regime governato da una coalizione che non corrispondeva alla maggioranza degli italiani. Laddove manca la volontà degli elettori, manca la libertà. I cittadini hanno percepito la possibile riforma come l’ennesimo tentativo da parte del governo di concedersi maggiori poteri. Quando vince la democrazia vincono tutti e il popolo, ora, deve combattere le vere problematiche del paese per restituirgli un degno futuro. Tutti dobbiamo ridare al paese l’unione persa a causa di un sistema corrotto fatto di sotterfugi, tranelli, trucchi. I cittadini hanno votato ragionando con la propria testa senza cadere nel tranello delle mancette elettorali di Renzi.”

Anche nella nostra provincia i dati parlano chiaro: il no con una vittoria schiacciante si attesta al 69%, mentre il si al 31%. “Il risultato referendario del nostro territorio non ha rispettato l’andamento nazionale, è andato oltre. Ed è un dato importante e significativo quello emerso -afferma il consigliere azzurro- anche in vista delle ormai prossime elezioni provinciali dell’8 gennaio, quando si voterà per eleggere i 12 consiglieri che amministreranno il palazzo provinciale. L’onda del no travolge i comuni della nostra provincia e a questo punto è chiaro che il voto di gennaio prossimo assume chiaramente una valenza politica molto più importante. E proseguendo su questa scia, ora, è tempo di pensare al futuro imminente della nostra provincia, quando finalmente lo scenario politico cambierà volto, per aprire la strada verso un nuovo, concreto cambiamento, per il bene dei cittadini e di tutto il nostro territorio. Un forte segnale, quindi, come risposta da parte degli elettori, grazie ai quali, da oggi, un’aria nuova si respira anche in provincia di Frosinone”.

Ufficio stampa
Gianluca Quadrini,
Consigliere provinciale e dirigente di Forza Italia