Il summit dei grandi della Terra a Taormina che ha visto i leader delle sette potenze mondiali (Usa, Francia, Germania, Gran Bretagna, Canada, Giappone, Italia) cercare un accordo comune sul terrorismo, sui cambiamenti climatici, sull'immigrazione e sulle altre emergenze del momento sarà ricordato come quello a guida italiana tra i più fallimentari con una strada ancora tutta in salita. Niente accordo su clima, migranti e commercio, terrorismo.

“Se uno degli obiettivi sbandierati di questo summit, soprattutto dal punto di vista dell’Italia, era trovare soluzioni comuni su come gestire in una chiave globale il fenomeno dell’immigrazione, non poteva esserci fallimento più grande –dichiara il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini- Nessun accordo dunque sugli immigrati e l’unica cosa certa è che essi restano un problema che l’Italia deve risolvere da sé. Un flop totale del Governo Gentiloni che sulla questione ha tentato di minimizzare pur di salvare le apparenze”.

“Da palazzo Chigi parlano di compromesso positivi ma il premeir Gentiloni è rimasto a mani vuote nel gestire il G7 e non ha ottenuto nessun sostegno nel far fronte alla marea migratoria. I leader del G7 hanno infatti riaffermato ‘il diritto sovrano degli Stati, individualmente e collettivamente, a controllare i loro confini e stabilire politiche nel loro interesse nazionale’”-conclude Quadrini.

Frosinone, 28 maggio 2017


Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo di Forza Italia


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