News e Comunicati Stampa

Riscuote grande successo il Workshop organizzato dalla XV Comunità montana “Valle del Liri” e dalla Fondazione “Marco Tullio Cicerone”. Lo stato asiatico ora investe anche sulla qualità: molti prodotti, come i computer Lenovo, hanno già conquistato il mercato mondiale. “Un’opportunità per instaurare rapporti con le istituzioni e con le aziende del territorio, soprattutto nel settore della tecnologia”. E’ quanto dichiara il Presidente dell’ente montano ing.Gianluca Quadrini, riassumendo il senso del Workshop che si è tenuto questa mattina presso la sala conferenze ad Arce. Una sala gremita ha accolto la delegazione di imprenditori cinesi guidata dal dottor Ming Cheng, vicedirettore della commissione alte tecnologie e innovazione della grande provincia cinese di Xijian con i suoi quarantacinque milioni di abitanti.

Il Presidente della Fondazione Marco Tullio Cicerone, Antonio Farina ha affermato:”In un territorio martoriato dalla crisi questa è un’ottima opportunità di investimento e business. Un progetto fortemente voluto e ben studiato, inserito in un programma di cooperazione professionale per ambo le parti”.All’incontro erano presenti tutti gli assessori e numerosi consiglieri dell’ente montano, ma soprattutto tanti imprenditori che operano sia nel settore tecnologico, che in quello agro-alimentare. A sorpresa anche il saluto dell’artista televisiva Emanuela Aureli, moglie di uno degli assessori dell’ente di via Borgo Murata. Ad accompagnare la delegazione cinese c’erano il dottor Giampiero Antognoli, che si occupa dei rapporti con la Cina per conto dello Stato italiano, e l’interprete Elena Majun. A fare da moderatore lo stesso Presidente Quadrini, il quale ha anche spiegato: “Il nostro territorio è in crisi. Mi auguro che questo sia l’inizio di una collaborazione futura da cui non possiamo tirarci indietro. Rappresento una comunità di centodiecimila abitanti, un numero che per voi è piccolo, ma che per noi è significativo”. Una comunità, come sottolineato più volte, che ha bisogno di nuove energie per risollevarsi. “Nell’immaginario collettivo – ha detto ancora Quadrini – i prodotti cinesi vengono percepiti come scadenti, mentre in realtà sono di ottima qualità. E un piccolo merito lo abbiamo anche noi che veniamo a investire lì”. Quindi ha ringraziato Antognoli per aver scelto la Comunità montana di Arce. E proprio Antognoli ha spiegato alla platea che la provincia dello Xijian può essere paragonata alla “Silicon Valley” californiana: “La Cina – ha detto – è uno degli insediamenti più favorevoli. Produce con un ritmo di lavoro tre volte superiore all’Italia”. Quindi ha portato l’esempio della Lenovo che ha conquistato il mercato, ma anche quello dell’i-phone, ormai interamente prodotto in Cina. “La nuova presidenza cinese ha segnato un punto di rottura con il passato con l’apertura agli stati esteri e con una politica di pace attuata attraverso lo sport: ha fatto del calcio lo sport nazionale. In questo momento, la Cina è il partner ideale per tutti i paesi occidentali per due motivi: è un paese solvibile e il partito socialista garantisce stabilità e sicurezza. Non esistono scippi e furti di auto”.

Significativo l’intervento del funzionario Ming Cheng: “La Cina si è sviluppata molto velocemente, ma negli ultimi anni abbiamo puntato molto di più sulla qualità. La nostra provincia, lo Xijian possiede gli aeroporti, i treni e l’autostrada. Ogni angolo della provincia è raggiungibile. Ci siamo dotati di nuove regole per collaborare con l’Europa, soprattutto nel settore tecnico. Molti industriali vengono in Cina ma anche noi vogliamo conoscere l’Italia, perché abbiamo tanto da imparare. Voi avete molta esperienza”. Quindi ha concluso invitando i presenti a visitare lo Xijian, sia fisicamente, ma anche attraverso il sito internet ufficiale.

Dopo il saluto dell’artista Emanuela Aureli è stata la volta dei numerosi imprenditori locali, che hanno presentato le loro attività produttive e preso contatti con la delegazione per instaurare rapporti commerciali.

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini

Presidente XV Comunità montana Valle del Liri

Antonio Farina

Presidente Fondazione Marco Tullio Cicerone