“Andate a lavorare per il bene di Arpino”. Gianluca Quadrini questa volta ha contato fino a dieci prima di cadere in provocazioni strumentali in una campagna elettorale che ora alza l’asticella per la volata finale che vedrà solo una squadra alzare le mani al cielo in segno di vittoria sotto lo striscione d’arrivo :”La cosa grave di tutta questa vicenda – ha commentato il presidente della XV Comunità Montana – è che parlano del mio operato e non del loro, che hanno amministrato la città per 5 anni. Riescono a vedere la pagliuzza nel mio occhio e non la trave che è nel loro, crogiolandosi nel gusto sottilmente perverso di sparlare degli altri e si guardano bene dall’esaminare con lo stesso rigore la loro coscienza, inebriati come sono del loro compito di giudici di una città che non hanno saputo ne gestire e ne amministrare. Ma il dato ormai è tratto, la loro inefficienza amministrativa è sotto gli occhi di tutti”. Gianluca Quadrini non dorme, macina chilometri e chilometri nella sua Arpino per incontrare le famiglie che tra poco più di 5 giorni saranno chiamate a cambiare o a conservare lo stato di cose nel loro comune :”Avevo parlato di turismo cinematografico per Arpino qualche giorno fa – ha commentato Qaudrini – e non mi sbagliavo, abbiamo location eccezionali per girare film di avventura. Marciapiedi impraticabili per l’erba alta più di un metro, ponti transennati e mai aperti, immondizia e sporcizia nel centro storico, frane disseminate un pò qua un pò là. Grazie alla loro efficace manutenzione e del loro operato siamo tornati nell’era Jurassica in ogni dove nel nostro territorio. Non ci siamo fatti mancare nulla in questi anni, però, hanno la faccia tosta di fotografare la proprietà della comunità montana al Vallone, che presto sarà occupata da un agriturismo, che creerà dei posti di lavoro. Non fotografano il ponte di “Manzitti” chiuso, sbarrato al traffico veicolare, con le transenne totalmente arrugginite, il che rende chiaro lo scenario che ci si trova di fronte e sulla tempestività nel ripristinare la strada dei nostri giullari di corte. Vogliamo parlare dell’erba alta sui marciapiedi sulla ex SS 82? Credo che non sia un buon biglietto da visita per Arpino e per l’amministrazione Rea”. Gianluca Quadrini conclude :”Nella mia campagna elettorale non prometto nulla, come dicono loro, espongo i miei programmi a stretto giro di un anno per le prime opere se sarò eletto, non parlo dell’ordinaria manutenzione di un comune, non spetta a me”.

Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere comunale
Candidato sindaco