Una Pasqua amara la trascorreranno gli operatori sanitari della Nuova Croce Verde Romana addetti al servizio dei trasporti secondari diagnostica e infermieri presso la Asl di Frosinone, a causa del mancato pagamento degli stipendi bloccati al mese di dicembre 2017. Il consigliere provinciale capogruppo di NcI e presidente della XV Comunità Montana ing.Gianluca Quadrini torna sull’argomento sottolineando come questa situazione stia rasentando l’assurdo: ”Lo avevo già detto. Quello che sta succedendo è una situazione vergognosa che rischia di portare al collasso il sistema dei trasporti interospedalieri della provincia di Frosinone retto da Società private. E questo è inconcepibile”.

“C’è da aggiungere che le retribuzioni finora erogate non hanno altresì tenuto conto degli orari effettivi di lavoro svolti dal personale, in eccesso rispetto a quelli contrattuali. Inoltre, da quando la società Nuova Croce Verde Romana srl di Roma, è subentrata alla cessante San Paolo Croce si sono evidenziate gravi carenze igienico sanitarie ed irregolarità su alcuni mezzi adibiti al trasporto dei pazienti. La nuova società che si è aggiudicata l’appalto, avrebbe fornito ambulanze non a norma, prive delle più elementari condizioni igieniche e dei prodotti necessari all’immediata rianimazione”.

“Questo è un problema molto serio –conclude Quadrini- che riguarda tutti i nosocomi e i presìdi sanitari della provincia di Frosinone, dove il trasporto sanitario continua ad essere al centro delle polemiche a causa delle inadeguatezze di una governance regionale che in materia sanitaria ha fallito. E’ urgente trovare una soluzione affinchè gli operatori sanitari della Nuova Croce Verde non vedano più incerto il loro futuro lavorativo. Rinnovo l’appello al presidente Zingaretti e al direttore della Asl auspicando che stavolta diano una risposta visto che si tratta di un servizio primario e che in ballo è ancora una volta la sanità ciociara”.

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini