Sono trascorsi 5 giorni dalle dichiarazioni rilasciate dal Prefetto di Frosinone S.E. dott.ssa Emilia Zarrilli che ha dipinto il nostro territorio come una realtà con una ‘connivenza stratificata a tutti i livelli’ e priva di ‘cultura e sinergia’ fattore che ha portato alla desertificazione industriale. Un monito per la classe politica della provincia di Frosinone che però resta sorda all’appello. L’unica replica arriva dal consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia e presidente della XV Comunità montana ing. Gianluca Quadrini che definisce le dichiarazioni del prefetto un atto coraggioso, che mai nessuno finora aveva avuto il coraggio di compiere.

“S.E. ha perfettamente ragione. –dichiara il capogruppo di Forza Italia in Provincia Quadrini- Sono parole vere che rappresentano lo specchio della condizione in cui è sprofondata la Ciociaria a causa del fallimento di una classe politica che evidentemente non ha adempiuto al suo compito quando era il momento. La mancanza di cultura e sinergia è la causa principale dell'assenza di sviluppo del territorio che ha favorito l'emigrazione di nostri concittadini verso terre più appetenti aperte culturalmente, dove intraprendere un’attività è più semplice anche dal punto di vista burocratico”.

“Eppure vantiamo un territorio ricco di potenzialità, che tuttavia non riusciamo a far valere. Questo è il punto. Non progrediamo perché qualcosa non funziona come dovrebbe. Occorre che la politica sia compatta affinchè si faccia del bene al territorio. Perché quando ognuno va per la propria strada e pensa a fare altri interessi non si cresce. Solo restando uniti e andando in un'unica direzione si può farlo. Mi auguro che le parole del Prefetto scuotino e risveglino le coscienze della politica territoriale e siano l’inizio di un dibattito proficuo per la provincia di Frosinone”.-conclude Quadrini.

Frosinone, 3 luglio 2017

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini

Capogruppo di Forza Italia

Presidente XV Comunità montana