Gianluca Quadrini al fianco della Polizia Stradale, che, ad oggi fa i conti con carenza di personale e mancanza di tutela.

Tra pensionamenti e trasferimenti, il corpo di Polizia Stradale, soprattutto nell’area del cassinate, si trova a fare i conti con problematiche che iniziano dai tempi dell’accorpamento con la sottosezione autostradale di Cassino. “Una situazione sottovalutata da troppi anni. E’ il momento di fare qualcosa perché gli agenti della Polizia Stradale possano svolgere tranquillamente il loro lavoro per garantire sicurezza sulle strade.” Quanto dichiarato da Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Provinciale della Lega e Delegato alle Politiche di Sicurezza Anci Lazio. – “Quando nel 2017 ci fu l’accorpamento del distaccamento della Polizia Stradale di Cassino, preposta al pattugliamento della viabilità interna, con la Locale Sottosezione attiva in autostrada considerai la decisione assurda. In quell’occasione feci appello al buon senso delle istituzioni affinche si riflettesse che questo cambiamento non avrebbe beneficiato in alcun modo al territorio, al contrario si sarebbero verificate ricadute negative dal punto di vista sociale e viario a discapito della sicurezza dei cittadini. A distanza di anni mi ritrovo a dover fare di nuovo appello per affrontare la grave riduzione di risorse umane che sta mettendo seriamente in difficoltà tutto il corpo di Polizia Stradale di Cassino. I poliziotti sono in numero insufficiente per fronteggiare i reali bisogni di un territorio che geograficamente fa da cerniera tra due città importanti come Roma e Caserta. Mi preme sottolineare – aggiunge Quadrini - che, grazie al senso di responsabilità degli agenti, affinchè venga garantita sicurezza e i servizi essenziali alle comunità, si va oltre quelli che cono i propri compiti e orari lavorativi. Ma questo non è giustificabile e tantomeno scontato. Si deve, invece, intervenire subito per tutelare persone, come gli agenti della stradale, che con grande spirito di sacrificio si adoperano quotidianamente per ognuno di noi.”