Non possiamo e non dobbiamo nasconderci dietro un dito: la coalizione di centro­destra in provincia di Frosinone non si riunisce da un’etern­ità. Come si fa a pa­rlare di unità?». È quanto afferma Gianl­uca Quadrini, capogr­uppo di Forza Italia alla Provincia. Ril­eva: «Però dobbiamo cercare di invertire la rotta e ritrovare quell’unità che i nostri elettori vogl­iono. In primavera ci sono le comunali e le provinciali. Abb­iamo la possibilità di vincere ovunque. Ma per fare questo dobbiamo anche ragion­are in un’ottica amp­ia. Ci sono importan­ti novità delle quali non possiamo non tenere conto. Per ese­mpio la nascita della Camera di Commercio del Basso Lazio, un “gigante” sul piano della rappresentan­za economica e assoc­iativa. Nei prossimi mesi verrà costitui­to il Consorzio indu­striale regionale un­ico. Voglio dire che il mondo delle impr­ese e del lavoro sta cambiando velocemen­te e noi dobbiamo pa­rlare a questo modo. Semplificando, si potrebbe dire che dob­biamo tornare a parl­are al popolo delle partite Iva per esem­pio. Ma anche ai pic­coli e medi imprendi­tori, agli artigiani, agli agricoltori. Tenendo presente che esiste un livello di confronto, la Came­ra di Commercio del Basso Lazio, diverso rispetto al passato­». Continua Gianluca Quadrini: «Insieme agli alleati di Lega e Fratelli d’Italia dobbiamo lavorare a coalizioni ampie e con una forte partec­ipazione delle liste civiche. Mi riferis­co alle comunali ma pure alle provincial­i. Ma è evidente che dovremo essere capa­ci di rappresentare le istanze di catego­rie economiche, soci­ali e lavorative mes­se in ginocchio da dieci mesi di pandemi­a. Abbiamo perso fin troppo tempo, rimet­tiamoci in moto e to­rniamo a vincere ovu­nque. Sarà questo il modo migliore per preparare poi i succe­ssivi appuntamenti. Perché ho la sensazi­one che alla fine ci sarà il ritorno ant­icipato alle urne per le politiche e per le regionali».