Gli ex operai dello stabilimento Ilva di Patrica sono tornati di nuovo a protestare davanti ai cancelli della fabbrica in via Morolense. Il consigliere provinciale Capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini esprime solidarietà ai lavoratori dicendosi vicino a loro e alle famiglie per questa assurda situazione:”Come si può restare immobili davanti a tanta difficoltà?. E’ ben comprensibile l’urlo di protesta che proviene dai cancelli di quello stabilimento. L’incontro del 7 aprile scorso infatti, in cui si dovevano conoscere il futuro e le prospettive della ripresa del sito non ha dato nulla di nuovo se non il rinvio del tutto al 6 maggio.

Questo è inaccettabile. Dove sono le promesse fatta dalle istituzioni regionali e provinciali? Perché ora quei cori di voci non ci sono più? Cosa si cela dietro questo silenzio?”
“Quello che si sta cercando di sapere è se si investirà sulla riapertura dello stabilimento e in che modo. Ma come al solito si procede di rinvio in rinvio e a pagare sono sempre i lavoratori, la cui situazione ora è davvero critica perché giugno è alle porte e loro resteranno senza alcun ammortizzatore. Bisogna intervenire sulla situazione istituendo un tavolo tecnico politico anche in provincia per evitare che si arrivi anche al peggio, come annunciato dai lavoratori stessi che sono pronti anche a proteste ‘dure ed eclatanti’”. -conclude il consigliere azzurro Quadrini.
Gli ex operai della Ilva di Patrica sono, difatti, stanchi dei proclami e soprattutto delle poche certezze sul futuro dello stabilimento e hanno annunciato proteste ancora più dure, qualora le loro voci dovessero continuare a restare inascoltate da chi ha l’onere di tutelare quello che è un loro diritto.

Frosinone, 14 aprile 2017

Ufficio stampa

Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo di Forza Italia