“Il nostro territorio è da troppo tempo usurpato e sfruttato e i cittadini hanno già pagato un prezzo troppo caro in materia di inquinamento. Insistere su una zona particolarmente compromessa come quella della discarica di Cerreto sarebbe dovuto essere un discorso già chiuso. Ma a quanto pare chi dovrebbe rappresentare il territorio in sede regionale sembra far finta di nulla, nel più totale disinteresse dei cittadini”. E’ quanto dichiara il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia e presidente della XV comunità montana Valle del Liri Gianluca Quadrini riguardo l’ultimo adempimento della Regione Lazio con cui si apre il quarto lotto del quarto bacino della discarica di Cerreto per il conferimento dei rifiuti.

In particolare, questo aspetto già noto non fa presagire nulla di buono ma incrementerebbe i timori che la regione potesse autorizzare anche il quinto bacino. Pare infatti che con l’Aia rilasciata lo scorso 15 luglio sia stata data la possibilità alla discarica di ampliarsi in maniera elevata per 16 anni. “L’assessore regionale Buschini –dichiara il capogruppo provinciale di Forza Italia Quadrini- a quanto pare non si preoccupa di fare l’interesse e la salvaguardia del territorio. Nulla sta facendo per individuare una discarica provinciale alternativa a quella di Cerreto e con il tanto propagandado Ato unico, non fa altro che ammaliare la cittadinanza con ennesime pericolose idee”.

“Quella dell’Ato Unico dviso in 5 ambiti infatti, è solo un’altra trovata per risolvere i problemi dei rifiuti della capitale la quale sappiamo bene che al momento non è in grado a gestire. Ma è evidente quanto i cittadini di Roccasecca e di paesi limitrofi non siano la priorità di chi dovrebbe rappresentarli in sede regionale. Sono davvero stanchi di essere schiavi della cattiva gestione romana dei rifiuti alla quale gridano basta”.

Frosinone, 4 aprile 2017


Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Capogruppo provinciale di Forza Italia
Presidente XV Comunità montana