<L’inquinamento ambientale nella Valle del Sacco mette in serio pericolo la salute di chi in quelle zone ci abita. Troppe le malattie in aumento tra i residenti in particolare tumori, ma anche infarti, autismo e di tipo neurodegenerativo. La cosa ancora più preoccupante è che a farne le spese sono anche giovani e bambini che stanno pagando sulla propria pelle, oggi, una gestione scellerata dello smaltimento dei rifiuti>. A parlare è il consigliere provinciale Capogruppo di Forza Italia Gianluca Quadrini, alla luce di quanto emerso dall’incontro del 9 febbraio scorso, organizzato ad Anagni dal comitato di quartiere di Osteria della Fontana.

Proprio in questa occasione i medici, dati alla mano, hanno descritto una situazione sanitaria nel Frusinate molto devastante, con un aumento esponenziale delle malattie respiratorie, ribadendo che, nonostante l’aumento dell’efficacia dei farmaci per curare tali malattie, nel nostro territorio non si riescono comunque a curare facilmente.

< Questa è una questione che ci porta indietro nel tempo ed ora la natura sta presentando il conto. -dichiara il Capogruppo provinciale di Forza Italia Gianluca Quadrini- Abbiamo un ricettacolo di veleni in una zona ad altà densità di popolazione che comprende ben 9 comuni vale a dire circa 90 mila persone che sono diventate cavie umane avendo gli inquinanti superato abbondantemente i limiti di legge. L’amministrazione provinciale con il presidente Pompeo è immobile anche su questa questione. Tutto è fermo. Nessun tentativo di risoluzione o proposta arriva da parte loro. Sono anni che si sollecitano interventi per iniziare quantomeno ad arginare la questione, come l’istituzione di un registro tumori provinciale utile per scovare e analizzare le cause che hanno prodotto un così vasto inquinamento, ma nessun tentativo di soluzione viene preso in considerazione. Anche di fronte alla salute delle persone l’amministrazione provinciale è sorda ed assente>

La cura somministrata dai sistemi di monitoraggio negli ultimi anni ha permesso di migliorare la situazione delle acque superficiali, ma sotto, nei sedimenti, i veleni accumulati sono una vera emergenza salutare per gli abitanti. <Occorre porre rimedio attraverso provvedimenti idonei per salvaguardare la salute dei cittadini che risiedono nel raggio di pericolo ed esposti a rischi tumorali troppo alti. Il mio appello è rivolto anche al Presidente della Regione Zingaretti affinchè concretizzi i numerosi appelli già fatti finora, ma mai attuati, riguardanti i processi di bonifica. Quando si tratta di salute occorre agire con i fatti, non solo annunciare> conlcude il Capogruppo provinciale di Forza Italia Quadrini.

Frosinone, 9 marzo 2017


Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Capogruppo provinciale di Forza Italia