Mentre a favore dei primari la Asl di Frosinone con il commissario straordinario dott.Macchitella si avvia a riconoscere un incremento economico della parte variabile addirittura quadruplicato rispetto all'attuale, si passerebbe da 7mila e 28mila aggiuntivi annuali a testa, altre categorie quali personale infermieristico, ausiliario e vigilanti subiscono tagli drastici sia in termini di numeri che di salario.

"I piani delle dotazioni organiche degli ospedali della Provincia di Frosinone rischiano di creare situazioni di emergenza per la carenza di personale nelle corsie ed infermieri -afferma il consigliere provinciale capogruppo di FI Gianluca Quadrini-.La razionalizzazione della spesa non può passare solo dal ridimensionamento di questo personale.Gli atti aziendali che sono stati approvati prevedono il depauperamento degli infermieri, già costretti da anni a sopperire alle evidenti carenze di organico e a fare i salti mortali per garantire un servizio essenziale e spesso salvavita. Le conseguenze immediate di questa scelta saranno l'ulteriore peggioramento della qualità assistenziale, con enormi danni per l'utenza".

"Presso il nosocomio di Cassino, situazione che del resto si ripete anche a Sora e Frosinone, la scena che si presentava qualche giorno fa era inverosimile: nel pronto soccorso lettighe con ammalati con la flebo al braccio, nelle stanze pazienti ammassati sulle lettighe, su sedie a rotelle malati in osservazione che attendono, chi il responso, chi un posto letto, ascensori fuori uso.Nonostante lo sforzo degli operatori sanitari dai medici agli infermieri al personale ausiliario che nonostante la carenza di personale cercano di ottemperare al proprio dovere, non si riesce a soddisfare una richiesta sempre più grande di pazienti bisognosi di cure.
I tagli sanitari su personale e servizi per mano di un amministrazione regionale di centrosinistra hanno letteralmente messo in ginocchio la nostra provincia e fanno capire che il Presidente della Regione Zingaretti fa finta di non conoscere l’attuale situazione di carenza di personale dovuta proprio ai tagli già effettuati. In questo scenario ci chiediamo come faccia la Regione anche solo ad ipotizzare ulteriori riduzioni come quella per operatori e guardie giurate invece della necessaria inversione di tendenza, con l’avvicinamento alla media Europea nel rapporto cittadini/operatori per un miglioramento della qualità
dell’assistenza".

Ufficio stampa
Gianluca Quadrini
Consigliere provinciale
Capogruppo Forza Italia
Presidente XV Comunità Montana